Buongiorno, rispondo qui alla Sua più sotto.
Mi permetta una considerazione proprio sui filtri hepa.
Onestamente ritengo che il filtro hepa sia la bufala maggiore proprinata dai produttori di aspirapolvere
(folletto compresa che finalmente li ha eliminati).
Tale filtro è messo a valle in tutti gli aspiratori ed è la cartina tornasole di se stesso, della sua utilità o della bontà dell’aspiratore.
Se diviene nero rapidamente lato motore o peggio anche lato uscita (dopo uno o due mesi di utilizzo),
significa che l’aspiratore non ferma bene la polvere più grossolana nello stadio di filtraggio primario
(se con sacco: o si è rotto o non è di qualità o ci sono trafilaggi, se senza sacco: allora non funziona bene il sistema senza sacco).
La cosa è lapalissiana.
Se, come di norma, inizia ad ingrigire solo lato motore dopo 4/6 mesi di uso quotidiano, significa che la quantità di micropolvere fermata per singolo utilizzo è come volume irrisoria.
Peraltro si parla di micropolveri aspirate da terra ed eventualmente rigettate fuori dall’apparecchio, ma la più parte è già in sospensione non solo nelle nostre case, ma anche e soprattutto nell’ambiente esterno.
Che devono dire coloro che abitano al mare vicini a litorali sabbiosi, o chi abita in campagna? Respirano aria e sabbia a tonnellate.
Quindi non vedo pericoli di salute e nemmeno problemi di “lucentezza e sterilizzazione” dei pavimenti per colpa delle micropolveri, che mai saranno sterili.
Lo stesso dicasi per i famigerati acari della folletto, questo è la mia opinione.
Di micro “animaletti” in casa ne abbiamo soprattutto se viviamo in periferia o campagna.
Le lenzuola e i copri materasso si lavano e i materassi sarebbe bene cambiarli dopo 8/10 anni, non c’è sistema di lavaggio che tenga.
Da millenni l’umanità vive nelle micropolveri naturali, germi e batteri (li abbiamo anche nel nostro corpo e taluni sono utili),
più di recente in mezzo a micropolveri in sospensione tossiche.
Non c’è aspirapolvere che possa risolvere il problema dell’inquinamento, il resto è roba naturale, ci siamo adattati.
Ne respiriamo di più nella nostra auto che in casa.
Ha mai provato a dare una soffiata di compressore ai sedili e alla moquette della propria auto di tre anni dopo averla accuratamente aspirata e lavata?
Ogni volta che ci sediamo o accendiamo il riscaldamento se ne solleva una nuvola invisibile, anche se cambiamo con regolarità il filtro abitacolo.
Tralasciamo il filto hepa (occorrerebbe fare un test scientifico specifico di misurazione, cosa non alla nostra portata economica e tecnica)
Non voglio entrare nel merito di considerazioni di costo, feedback fasulli e “maleducazione di venditori”, sono considerazioni e giudizi personali è giusto che ciascuno abbia le sue idee.
Vi sono altri venditori porta a porta anche di altri prodotti (surgerlati, acque e bibite, olio, stoviglie, prodotti di cosmesi, assicurazioni e prodotti finanziari per citarne alcuni).
Non è un monopolio è una scelta commerciale. Sarebbe monopolio se impedissero ad altri di fare lo stesso sugli aspiratori.
Ribadisco, non esiste solo Folletto, ma non sono dell’avviso “No a priori”.
E non sono contento solo perché devo auto convicermi della spesa (non credo di essere un babbeo), visto che ne ho acquistati nel tempo 3 nuovi e altri usati che ho provveduto a igenizzare e rimessare.
Ho provato ad usare altri aspiratori non in alloggio (mansarda, garage e altri locali), buttati via.
Di senza sacco ne ho avuti due di cui un Dyson di fascia alta raccattato da mio padre, quasi nuovo anno 2011 (ricordo lo scontrino da 500 e rotti euro devo cercare il modello su internet) con filtro hepa, uno schifo svuotare il bidone.
Il paradosso è che il filtro hepa aveva fermato le micro polveri, poi a svuotare il bidone il lavoro di pulizia va a farsi benedire.
Non è tanto comodo d’inverno andare sul balcone, aspettare che la nuvola di polvere si acquieti, rientrare e lavare il becker le pare?
Se non abitiamo distanti sono a disposizione per una simpatica sfida magari alla presenza anche di altri amici del blog, sarebbe anche una occasione per conoscerci e farci una pizza insieme.
Lavoro nel settore dell’informatica, quindi non vendo e non ho interesse alcuno.
Con affetto.